Gli aggiornamenti, che siano di semplici programmi o di interi sistemi operativi, portano spesso con loro dei piccoli problemi.
A dispetto delle grandi migliorie portate dall’ultimo aggiornamento di Windows 10, sono stati rilevati anche alcuni problemi annessi all’update. Il più evidente bug riguarda la batteria dei portatili che, a dispetto del collegamento all’alimentazione, in molti casi ha smesso di caricarsi.
Con l’ultimo aggiornamento, molti portatili con Windows 10 non ricaricano le batterie
Il problema appare piuttosto inquietante: il laptop risulta collegato, ma allo stesso tempo non viene ricaricato.
Sui forum d’oltreoceano (e non solo) si è cominciato a disquisire su quale potesse essere la fonte di tale problema e soprattutto, come risolverlo. Per fortuna la soluzione è arrivata presto a galla.
Per risolvere questo grosso bug devi:
- aprire Gestione periferiche (eseguendo una ricerca o con il clic del bottone destro del mouse su Start – Gestione periferiche)
- andare su Batterie
- clicca con il tasto destro su Microsoft AC Adapter e seleziona Disinstalla
- ripeti l’operazione anche con Microsoft ACPI
Nota bene: sì, stai disinstallando i driver della batteria del tuo portatile: non ti preoccupare perché saranno automaticamente reinstallati quando riavvierai il tuo computer. Termina poi la procedura in questo modo:
- spegni il tuo laptop
- scollega il cavo di alimentazione dal portatile
- se il tuo dispositivo ha una batteria rimovibile, rimuovila
- collega e accenti il tuo laptop
- Fai clic sull’icona della batteria nella barra delle applicazioni e dovresti vedere che il tuo portatile è collegato e ora in carica.
Un incidente di percorso che non pregiudica la qualità degli aggiornamenti
A dispetto di questo problema, gli aggiornamenti inclusi in Windows 10 April 2018 sono decisamente molto validi. Inoltre è più che probabile un intervento in questo senso da parte di Microsoft che potrebbe realizzare una patch apposita per sistemare il bug.
Se non hai ancora fatto gli aggiornamenti e vuoi temporeggiare in attesa che Microsoft sistemi questo problema, puoi sempre seguire la guida che spiega come ritardare gli aggiornamenti di Windows 10.